Marzo 2025 si rivela l'inizio di una nuova avventura in termini di SEO. Con il rilascio del Core Update (Core Update) del motore di ricerca Google, avviato il 13 marzo, molti amministratori di siti web si sono svegliati durante la notte con un calo improvviso del traffico organico, mentre altri hanno segnalato aumenti sorprendenti. Indipendentemente dalla situazione, una cosa è chiara: questo aggiornamento ha cambiato le regole del gioco, interessando siti di tutti i tipi, da quelli di lunga data a quelli lanciati di recente. Se hai notato anche un calo del traffico organico da Google Search, niente panico: non è necessariamente una penalità. Tutto quello che devi fare è riconsiderare la tua strategia SEO e attendere il prossimo aggiornamento importante.
Soddisfare
Google Search Nucleo Update (13 marzo 2025). Quali sono le novità di questa modifica?
Aggiornamento principale Update da marzo 2025, annunciato ufficialmente da Google il 13 marzo (ma sospetto che sia iniziato prima), è una revisione importante dell'algoritmo, volta a migliorare la pertinenza e la qualità dei risultati mostrati agli utenti. A differenza di una penalità manuale, questa modifica non colpisce siti specifici, ma modifica il modo in cui Google valuta i contenuti e l'esperienza utente su larga scala. Si stima che il processo di implementazione richiederà fino a due settimane, durante le quali saranno inevitabili le fluttuazioni nelle classifiche.
Le principali direzioni di questo aggiornamento includono:
EEAT (Esperienza, Competenza, Autorità e Fiducia): Google sta ponendo sempre più enfasi sui contenuti che dimostrano competenza e credibilità, soprattutto in settori quali salute, finanza o servizi legali (YMYL – Your Money or Your Life). I siti che non forniscono informazioni convalidate da esperti rischiano di perdere posizioni.
Esperienza utente (UX): La velocità di caricamento, la compatibilità con i dispositivi mobili e la navigazione intuitiva sono fattori essenziali. I siti che non soddisfano questi standard potrebbero essere declassati.
Aggiornamento dei contenuti: L'aggiornamento favorisce i siti che mantengono aggiornate le proprie informazioni, soprattutto in settori dinamici come la tecnologia o l'assistenza sanitaria.
Intento dell'utente: Google è sempre più abile nel comprendere cosa cercano gli utenti, premiando i contenuti che rispondono direttamente alle loro esigenze.
Secondo Google, questo aggiornamento periodico ha lo scopo di fornire agli utenti contenuti più pertinenti e soddisfacenti, indipendentemente dal tipo di sito e dalla sua età.

Perché si è verificato un calo improvviso del traffico organico sul tuo sito web?
Se il traffico organico del tuo sito è diminuito improvvisamente a marzo 2025, dovresti sapere che non si tratta di una penalità manuale di Google. Corea Updatesono modifiche algoritmiche automatiche che interessano tutti i siti, non solo quelli che violano le regole. Queste diminuzioni sono il risultato di una rivalutazione del modo in cui Google percepisce la qualità dei tuoi contenuti, l'esperienza utente e l'autorevolezza del tuo sito. In altre parole, se il tuo sito non offre contenuti di qualità o è di difficile accesso sui dispositivi mobili, è molto probabile che il recupero del traffico organico inizi da questi punti.
Ecco alcuni possibili motivi per cui la tua SEO è stata influenzata dall'aggiornamento di marzo 2025 e cosa devi fare per recuperare il traffico organico sul tuo sito:
1. Contenuto di bassa qualità
Se i tuoi articoli non sono ben documentati, non hanno fonti attendibili o non rispondono alle intenzioni dell'utente, Google potrebbe considerarli meno preziosi.
Ad esempio, se sul tuo sito sono presenti articoli sulla salute o sulla finanza, assicurati che siano scritti o revisionati da specialisti, per preservare la credibilità e la fiducia degli utenti. In alternativa, citare fonti attendibili può contribuire a convalidare le informazioni.
2. Problemi UX
Un sito lento, non ottimizzato per dispositivi mobili o difficile da navigare può essere declassato. Per Google, l'esperienza utente è rimasta un "must have", un aspetto che gli sviluppatori web devono sempre tenere a mente. Google premia i siti che offrono velocità di caricamento elevate, compatibilità con i dispositivi mobili e facilità di navigazione. Al contrario, i siti che si caricano lentamente, sono difficili da usare sui dispositivi mobili o hanno una struttura confusa potrebbero subire cali nel posizionamento.
Se il tuo sito ha problemi di prestazioni, usa strumenti come Google Page velocità Insights per identificare e risolvere i colli di bottiglia che incidono sulla velocità e sull'esperienza utente.
3. Contenuto obsoleto
Questo è un problema soprattutto per i siti di informazioni tecniche. Le informazioni che non sono state aggiornate di recente possono perdere rilevanza, soprattutto nelle nicchie competitive.
Revisionare gli articoli più vecchi e aggiungere nuove informazioni, statistiche recenti e tendenze attuali. Ciò è molto importante nei settori in cui le informazioni evolvono rapidamente, come la tecnologia o la finanza. I contenuti nuovi e pertinenti hanno maggiori probabilità di essere favoriti dall'algoritmo.
In breve, analizza gli articoli più vecchi e assicurati che siano ancora pertinenti.
4. Adattare il contenuto alle esigenze dell'utente
Analizza le query che portano traffico al tuo sito (tramite Google Search consolle) e crea contenuti che rispondono direttamente a ciò che gli utenti stanno cercando. Se il tuo pubblico desidera guide pratiche, fornisci passaggi dettagliati. Se desidera effettuare confronti tra prodotti, includa analisi approfondite. Comprendere l'intento è fondamentale per scalare la classifica.
Inoltre, evita testi non necessari e non affidarti sempre ai suggerimenti dei moduli SEO (Yoast, Rank Math).
5. Maggiore competitività
Google Search deve essere visto come un mercato competitivo, in cui il rapporto "qualità - prezzo" può essere tradotto come: qualità dei contenuti - esperienza dell'utente.
Se il tuo sito ha perso traffico organico, sicuramente altri siti che si sono adattati meglio ai nuovi criteri hanno guadagnato posizioni migliori a tue spese.
Cosa non dovresti fare se il traffico sul tuo sito web è diminuito?
Quando il traffico è lento, la tentazione di reagire impulsivamente è forte, ma alcune azioni possono peggiorare la situazione. Bisogna guardare le cose con calma, seguire gli ultimi aggiornamenti di Google Search e di non agire affrettatamente.
Modificare radicalmente il contenuto o la struttura del sito senza un'analisi chiara può confondere ulteriormente l'algoritmo. Attendi che l'aggiornamento si stabilizzi e valuta i dati. Monitorare costantemente Google Analytics e Google Search Console.
Non ignorare le intenzioni e l'esperienza dell'utente. Creare contenuti non pertinenti o riempire di parole chiave porterà a risultati ancora più scarsi. Concentratevi sull'utilità, non sui trucchi. Inoltre, un sito non ottimizzato per i dispositivi mobili è un bersaglio sicuro per la retrocessione, data l'importanza dell'indicizzazione mobile-first.
Rendi il tutto un po' più semplice con i suggerimenti dei moduli di ottimizzazione SEO, come: Rank Math e Yoast!. La SEO moderna enfatizza la qualità e il contesto, non la ripetizione eccessiva delle parole chiave.
Non cercare soluzioni rapide per tornare nei risultati di ricerca organici. Google stessa ha sottolineato che non esistono soluzioni rapide per il ripristino da un Core Update. Ogni cambiamento deve essere ben ponderato e incentrato sull'utente.
Puoi saperne di più su come allineare il tuo sito web ai nuovi requisiti SEO su Google Search centrale.
Su un altro argomento, penso che sarebbe interessante leggere: Search Generative Experience (SGE), l'intelligenza artificiale di Google.
Insomma...
L'aggiornamento principale di marzo 2025 rappresenta un nuovo passo avanti per fornire agli utenti risultati più pertinenti e di qualità. Se il tuo sito si basa su contenuti di valore e offre un'esperienza utente eccellente, l'impatto negativo sarà minimo. Se hai subito un declassamento, non concentrarti su "soluzioni rapide", ma sulla fornitura di contenuti di qualità in un'interfaccia facilmente accessibile, soprattutto sui dispositivi mobili.